VIDEODROME
di David Cronenberg

Con James Woods, Sonja Smits, Debbie Harry

Durata 87 minuti
Anno 1983
Genere Horror - Thriller

Videodrome è un'emittente clandestina che trasmette scene di torture e omicidi. Max Renn (James Woods), proprietario di una TV via cavo, scoprirà a sue spese che il segnale provoca lo sviluppo di un tumore al cervello e l'insorgere di allucinazioni, con tragiche e paradossali conseguenze.

Videodrome è a tutti gli effetti il ‘manifesto’ del cinema di Cronenberg: un film paradigmatico, pluristratificato e scioccante. Sconvolgente come un’allucinazione, lucido e denso come un saggio teorico sul mondo mass-mediale in cui ci è dato di vivere. Raramente il cinema ha portato così in profondità la riflessione su se stesso, sul proprio senso, sul suo rapporto con gli altri media e con il corpo degli spettatori. [...] Cronenberg riflette sull’intossicazione iconica derivata dal consumo di immagini televisive e sulle modificazioni fisiche e antropologiche che la diffusione della Tv sta apportando all’apparato percettivo umano. Videodrome ha cioè la forma inquietante di un’interrogazione problematica sulla natura riproduttiva delle immagini e sul rapporto di ambivalente fascinazione e repulsione che l’occhio umano prova di fronte ai propri sogni e ai propri incubi reificati e incessantemente riprodotti sullo schermo della Tv”. (Gianni Canova)